Le tendenze per il prossimo inverno

Pitti Uomo, giunto ormai alla conclusione, ha proposto la sua versione di uomo elegante per i prossimi autunno inverno indicando tre filoni di tendenze.

–       Artigianato contemporaneo: in primo piano la qualità dei prodotti artigianali, caratterizzati da materiali di altissima qualità, attenzione al dettaglio, forme di design.
Meglio ancora se sartoriali.

Da Harrys of London l’allure formale di derivazione british sposa la sensibilità del XXI secolo per il comfort e i materiali tecnici, con la nuova Bespoke collection delle sue famose “Genuine Goodyear Welted dress shoes”.

–       Tessuti “grezzi” e forme pesanti: ritornano i tessuti del passato e le consistenze pesanti, come il feltro e il capo icona di una generazione, il Montgomery. E per dare spessore alla personalità, non mancheranno le giacche doppiopetto.

Urban, Comfort e Luxury sono tre parole d’ordine annodate da un filo indissolubile da D by D* Syoukey: proviene da Tokyo questo sofisticato progetto di giacche sartoriali che presentano tutta l’allure confortevole di un cardigan in maglia unita al fit unico del tailoring fatto a regola d’arte.

–       Capi high-tech: i capospalla del prossimo inverno saranno caldi, ma leggerissimi e soprattutto raffinati. Merito di tessuti tecnologici sempre più innovativi.

La Techno Wool Mountain jacket con cerniera frontale è arricchita da cappuccio e tasche a scomparsa, realizzata in lana tecnica resistente all’acqua, imbottita di morbida e leggera piuma d’oca.

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A Londra invece, cosa succede? Una delle novità più apprezzate dai giovani e dalle star sono stati i Meggins. Il termine deriva dall’unione di  “leggins” e “men”. Si tratterebbe di una specie di calzamaglia da indossare sotto giacche e maxi maglie, proprio come già da tempo fanno le donne. Certo, dopo la gonna, nessun capo potrà più scandalizzarci.