Era l’inizio del Novecento quando uno dei fratelli Brooks, assitendo ad una partita di polo, decise di porre rimedio al fastidioso svolazzare di colletti inventando la camicia “button-down”. Da allora il colletto con i bottoncini ha fatto furore cavalcando più o meno le mode del momento e prendendo posto nel guardaroba di tutti i giorni.
Ma nonostante la button-down sia un classico dell’abbigliamento, non è sempre chiaro come dev’essere indossata. Questa camicia è senza dubbio la più casual, nata proprio per esigenze estetiche nei campi sportivi. Ma essendo comunque una camicia ed avendo quindi un’anima elegante, solleva ancora alcune questioni. Ad esempio:
1. Si può indossare la cravatta con una camicia button-down?
Si, si può ma a patto di tenere in considerazione alcuni dettagli. La camicia button-down, nata inizialmente come capo sportivo, negli USA (e solo negli USA) è diventata, con il passare del tempo, una camicia da indossare anche in out-fit formali.
Per questo, indossare giacca e cravatta con una button-down, fuori dagli Stati Uniti potrebbe sembrare o una scelta molto “Americana”, oppure una scelta totalmente inappropriata, specialmente in Italia e nel Regno Unito.
2. Si può indossare una camicia button-down con un abito?
Anche in questo caso dobbiamo confrontarci con lo stile americano e quello inglese/italiano. Negli Stati Uniti, a partire dagli anni Cinquanta molti personaggi americani famosi (tra cui Paul Newman, Fred Astaire, Cary Grant, ecc.) sono stati immortalati con abito, cravatta e button-down.
In Italia e nel Regno Unito questo trend non ha mai preso piede (Cary Grant nacque a Bristol, ma si trasferì in America giovanissimo) tant’è che ancora oggi in questi paesi, è impensabile indossare uno smoking o un abito elegante con una button-down. E se proprio non abbiamo altre camicie da scegliere, allora è meglio optare per un abito in tweed dal look molto casual e dalla vestibilità asciutta.
Nell’immagine di apertura, Paul Newman e Cary Grant indossano una camicia button-down