Wearable Technology, aspettando i GG

Come sarà la moda del futuro? Sempre più tecnologica, sempre più smart. La Wearable Technology è il nome della nuova tendenza che sta travolgendo il mondo dell’abbigliamento e dell’accessorio. Per “tecnologia indossabile” si intendono tutti quei capi e oggetti da indossare caratterizzati da un’anima e da una funzionalità tecnologiche. Qualche esempio? Orologi che tengono monitorate le performance sportive, calzini intelligenti che rivelano la distribuzione del peso sui piedi mentre corriamo, cappotti e impermeabili fotovoltaici le cui tasche ricaricano il proprio smartphone, braccialetti elettronici che fungono da chiave passepartout, felpe i cui lacci del cappuccio nascondono delle cuffiette per ascoltare la musica.

Ma tra tutti, l’oggetto più atteso sono gli occhialini di Google, i Google Glass, il cui arrivo in Italia è previsto per il prossimo aprile. E’ stimato che entro il 2016 saranno ben 9,4 milioni di persone ad indossare gli occhialini a realtà aumentata che permetteranno di compiere azioni finora inimmaginabili. Scattare foto e filmare senza fotocamera, guidare in posti sconosciuti senza navigatore, accedere ad informazioni e curiosità semplicemente inquadrando un monumento, cucinare un nuovo piatto con la ricetta sempre sott’occhio e le mani libere sono solo alcune delle azioni che diventeranno all’ordine del giorno.

Nel frattempo, aspettando l’arrivo della più rivoluzionaria Wearable Tech, possiamo provare una delle novità più divertenti e utili di questa stagione: Hi-Call. I guanti Bluetooth, in filato o in pelle, si collegano al proprio smartphone e grazie a microfono e auricolare cuciti all’interno, consentono di utilizzare la propria mano come fosse una cornetta telefonica. Proprio come si faceva da bambini per finta di telefonare.