E’ il 2014 ed il “normale” diventa il nuovo trend. Blog e magazine americani parlano già ampiamente – senza risparmiarsi su dubbi e critiche – della nuova tendenza “Normcore”. Si potrebbe dire che lo stile si rifà al look minimal di Steve Jobs, ma in verità comprende una varietà di capi d’abbigliamento così impensabili – e demodé – che qualsiasi camicia in jeans o maglietta con maniche lunghe risalente agli inizi degli anni ’90 potrebbe andare bene per rientrare nella categoria dei vestiti “IN”.
Il fashionista “Normcore” è infatti colui che indossa capi d’abbigliamento così anonimi e indistinti da sembrare un turista, una persona qualunque. Jeans Levi’s sbiaditi regular fit, giacca in pile di color verdone o kaki e modelli base di New Balance sono una delle combinazioni stellari per l’aspirante “Normcore”. Senza dimenticare di infilare ai piedi quei candidi calzettoni di spugna alti fino al polpaccio. Niente schemi da seguire, niente colori evidenti, tutto all’insegna della normalità.
Non è una bufala. Non sappiamo se in Italia, da sempre un paese dove l’eleganza e la distinzione sono elementi cruciali nell’essere e nell’apparire il fenomeno sarà visibile nei negozi per le strade. Dubitiamo che per la stagione estiva si possano utilizzare addirittura (così invece dicono gli esponenti della moda Normcore) sandali tecnici con il calzino o ciabatte a suola alta da piscina.