Sneakers, facciamo chiarezza

Negli ultimi anni, una delle tendenze, quando si parla di calzature, è di categorizzare un’infinità di articoli diversi sotto il termine “sneakers”. Ecco che quando arriva l’ora di indossarle in contesti che non siano prettamente sportivi, sorge qualche dubbio…
Vediamo una piccolissima fetta del vocabolario della calzatura maschile che ci preverrà imperdonabili scivoloni di stile.

Sneaker
Immaginiamo un paio di Converse All Star e fissiamolo a mente. Queste, assieme alle altrettanto note Vans, sono l’esempio più comune di Sneakers. Di colore bianco, nero o blu e abbinate ad un pantalone cinque tasche, T-shirt o camicia button-down, creano quello che si può tranquillamente definire look casual. Ideale per il week end e le serate al pub con gli amici.

Slip-On
Per chi le conoscesse… è giunto il momento di riporle nell’armadio per la prossima estate. Queste calzature (le più famose sono Vans) identiche alle classiche sneakers se non fosse per l’assenza di lacci, sono infatti da indossare esclusivamente durante la bella stagione, con i bermuda, per uno stile casual.

Trainers
Piene di colori anche fluo e chiaramente disegnate per correre e fare attività fisica seria, le Trainer sono l’ideale per allenarsi. Stop. A differenza delle Sneakers sono infatti troppo sportive per essere indossate durante occasioni mondane.

Nella foto d’apertura un’immagine dalla recente campagna pubblicitaria Converse