Per gli amanti dell’eleganza e dei piccoli lussi quotidiani, una buona notizia: il velluto quest’inverno contaminerà il guardaroba maschile, tornando di moda in modo silenzioso e sofisticato come solo un tessuto nobile e centenario può fare. A coste, elasticizzato, cesellato, ciniglia, millerighe, velour, velveton, dévoré, froissé e jacquard: molte sono le coniugazioni del velluto, le cui origini risalgano al XIII secolo nell’Asia Centrale, l’Iran e l’Iraq.
Se nell’Italia del Quattrocento, vestiva le case e i guardaroba delle classi ricche e aristocratiche, oggi questo tessuto viene riproposto dai più importanti stilisti nelle più svariate forme e colori per vestire tanto in occasioni elegantissime che super casual.
Sprizza di contemporaneità nella versione country chic, a coste, sottoforma di pantalone – nei colori dal verde bosco al rosso rubino, passando per il marrone – che ingentilisce giacche grezze a quadri e cappotti dal taglio rigoroso.
Sulla giacca da dandy con tasche e dettagli in cuoio, il velluto nobilita ogni look sportivo e da tempo libero. Mentre illumina di glamour le grigie serate invernale sotto forma di blazer blu notte da abbinare al pantalone jeans nelle occasioni mondane.
Di sera, ma soprattutto per le feste di Natale e a Capodanno il velluto liscio trionfa sugli abiti sartoriali, da indossare anche senza cravatta, per un effetto da red carpet.
Infine sugli accessori, dai cappelli alle scarpe, il velluto brilla, pure in versione sportiva.
Nell’immagine, una giacca doppio petto in velluto liscio nero di Canali