Provate a chiedere ad ogni gentiluomo che si rispetti quali sono le più grandi gaffe di stile estive. Senza dubbio, assieme ai pantaloni a tre quarti e alla coppia sandalo+calzino, nella top list troverete la camicia a mezza manica.
Il motivo è facilmente intuibile: colori, fantasie e vestibilità fuori controllo ne hanno fatto un capo altamente pericoloso da indossare. Eppure in passerella continuano a sfilare ininterrottamente. Per quest’estate gli stilisti si sono veramente sbizzarriti nelle proposte: dalle righe verticali multicolor alla fantasia pois, dal satin al pizzo, per chi volesse farsi male c’è l’imbarazzo della scelta.
Per chi invece desiderasse sperimentare nuovi look, ecco un manualetto d’istruzioni a seguire!
Quando (e se) portare la camicia a mezze maniche
Anche se è un capo che può far gola d’estate quando l’atmosfera è bollente, è sempre bene evitare di indossarla in occasioni formali e di lavoro. I soli contesti lavorativi dove può risultare addirittura cool sono realtà creative o inerenti al mondo della moda.
Mai sotto la giacca! Per non cedere in tentazione chiedetevi: un gomito più arieggiato vale quanto la vostra reputazione?
Le occasioni migliori per portare la camicia a mezza manica sono durante il tempo libero, anche la sera durante l’orario dell’aperitivo e per cene tra amici.
I dettagli a cui prestare massima attenzione
Non conta quanto spendete per la vostra camicia a mezze maniche, l’importante è che indossata vi stia perfettamente. Al momento dell’acquisto i due dettagli da considerare sono maniche e spalle. La camicia non dovrà formare grinze di tessuto sul petto o sotto la spalla, lasciando libero movimento al braccio. Allo stesso tempo le spalle non dovranno essere troppo abbondanti e le maniche non eccessivamente larghe o lunghe. La lunghezza giusta è a metà bicipite.
Quale modello scegliere
Sarete sorpresi dalla verità di modelli che troverete, ma per iniziare al selezione dovrete affrontare la prima grande distinzione: dentro o fuori i pantaloni?
Se avete in mente una camicia senza maniche da indossare con un abbigliamento raffinato e smart dovrete puntare su modelli da portare dentro i pantaloni. La differenza sta nel taglio del fondo arrotondato e nella lunghezza leggermente maggiore rispetto ai modelli sportivi che invece sono più corti e dal fondo squadrato. Mentre il primo tipo di camicia è perfetto da abbinare a pantaloni slim e calzature eleganti, il secondo è più adeguato con jeans, bermuda e scarpe casual.
Risvoltino, si o no?
Se per la camicia classica è una consuetudine per la camicia a mezze maniche è diventata, tra i giovani, una sorta di moda e modo per mettere in bella mostra i bicipiti, che tuttavia ha dato una nuova allure ad un capo più odiato che amato. Il perché è semplice: quel risvolto svecchia la manichetta svolazzante (che fa tanto bravo ragazzo anni ’90) rendendola più slim e contemporanea.
Il risvolto è quindi un’ottima soluzione se la manica risulta troppo larga rispetto al braccio, ma solo ed esclusivamente in caso di look casual o sportivi.