Come stirare una giacca, guida per uomini alle prime armi

Nulla di peggiore di una giacca stropicciata per rovinare il look del gentleman più elegante. Anche se la migliore sartoria si sta dirigendo verso capi sempre più destrutturati e a prova di pieghe (vedi la giacca su misura destrutturata dell’ultima collezione), capita spesso – anche ai più attenti – di dover fare i conti con una giacca classica da “riassettare”.

Ecco come prendersene cura in modo semplice senza rischiare di rovinarla.

Se la giacca è in lana, non è necessario ricorrere al ferro da stiro. Quello che serve è una grande quantità di vapore. Il modo più semplice e risparmioso è quello di appendere la giacca ad una gruccia in bagno, dopo una doccia calda. Lasciandola per qualche ora in un ambiente umido, le fibre del tessuto riprenderanno posizione in modo naturale.

Un’alternativa molto valida e preziosa è la stiratrice a vapore verticale, detta più semplicemente “steamer”: oggi disponibile anche in versione portatile, da portare comodamente in valigia e da avere sempre a disposizione per veloci ritocchi permette di trattare il capo con un getto di vapore localizzato, eliminando le pieghe in pochi secondi.

Nel caso di giacche in cotone e di lino, un passo quasi obbligato è il classico ferro da stiro, da utilizzare alla massima potenza posizionando sempre un panno in cotone di protezione sul capo da stirare. Per eliminare con facilità ogni piega è consigliato dotarsi di un piccolo asse da manica per raggiungere comodamente anche i punti più difficili. Per fare un lavoro a regola d’arte, chiaramente serve un po’ di manualità e… pratica. Non sapete da dove cominciare? Ecco un tutorial per principianti che vi farà imbracciare coraggiosamente il ferro oppure portare senza ripensamenti tutti i capi nella stireria a voi più vicina. In bocca al lupo.