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L’abito per il grande giorno: tight, mezzo tight o abito? Incorniciato da sempre come il giorno più bello dell’esistenza umana, dal XX secolo, il rito del matrimonio è preceduto da un processo di ricerca e selezione sempre più raffinato. Dei tanti aspetti che coronano il grande giorno, uno dei più delicati e importanti è sicuramente la scelta dell’abito, e non solo della sposa. Lo sa bene anche il principe William, la cui tenuta nuziale – in uniforme militare o in abito di alta sartoria in pieno stile British – verrà svelta solo domani, dopo una serie di pronostici sui tabloid scandalistici.
La polo perfetta per questi giorni di festa e relax? Sicuramente quella firmata dal Cavallino Rampante, per avere un look easy ma senza però rinunciare ad eleganza e stile. Per gli amanti del classico e immancabile capo, la nuova polo proposta da Ferrari Store, Evolution, fa rivivere le tappe dell’evoluzione di uno dei loghi più famosi al mondo, attraverso raffinati ricami sul retro del capo.
Un albergo di New York, una notte senza pace, un uomo e una donna trasognanti, una musica coinvolgente, nostalgica e passionale. Suscita emozioni il fashion film realizzato da Christian Weber per Bottega Veneta e trasporta in una dimensione onirica dove tutto è possibile. Lo spettatore diventa protagonista e autore allo stesso tempo di una trama scandita da borse e valigie di lusso. Il concept del direttore creativo della maison vicentina Tomas Maier che ha ispirato il cortometraggio ha fatto centro: la nuova collezione Bottega Veneta fa proprio sognare.
Quando non è possibile creare su misura, customizzare diventa la parola d’ordine. L’esempio più eclatante del fenomeno è la casa di moda italiana Prada, che dopo avere iniziato con la personalizzazione degli occhiali da sole della serie Prada Private, lancerà a fine mese il “made to order” nel suo sito prada.com per dare la possibilità di apporre la propria firma anche su articoli di pelletteria e calzature.
Coloniale e destrutturato, lo stile del dandy di ultima generazione Conosciuta e apprezzata qualche mese fa, la giacca della linea ispirata alla city dal mood urbano ritorna nella versione estiva, ancora più pratica (il tessuto non si stropiccia) e più raffinata nelle finiture. Il modello senza fodera infatti dona maggiore vestibilità e leggerezza rendendo visibile la cura nei dettagli: le cuciture interne sono lasciate “a vivo” e impreziosite con rifiniture a contrasto in cotone da camicia.
Uno dei marchi emblema dello stile e dell’eleganza inglese, un’icona per gli amanti del bon ton britannico discreto e preciso. Henry Cotton’s ritorna alle proprie radici per rendere omaggio alla sua storia e al suo iniziatore, Henry Thomas Cotton, golfista dal talento indiscusso, vincitore di 3 Open d’Inghilterra e uomo di gran classe. Il brand che porta il suo nome lo ricorderà quest’anno con l’Henry Cotton’s Golf Cup, un circuito in 10 tappe nelle golf house più esclusive tra Lombardia e Veneto.
Continua a far parlare di sé la casa di moda italiana che quest’anno festeggia il centenario. E’ proprio per la ricorrenza che Trussardi ne approfitta, strategicamente, per “brandizzare” altri prodotti di lusso e per allargare i propri confini, peraltro già estesi ai settori della ristorazione, dell’arte e dell’arredamento. Questa volta è l’auto a portare il marchio del levriero ed è la Bmw Serie 5 Gran Turismo, ovviamente in limited edition.
Adatto per le cravatte corte, è il nodo dalla realizzazione più semplice possibile, ma poco valorizzato in Europa, a differenza dei paesi orientali, dove questo prende il posto del nostro classico Tiro a Quattro e viene insegnato già ai bambini in età scolare. Gli svantaggi di questo Nodo, derivano dal fatto che, se non si presta attenzione, può diventare poco elegante e con il tempo tende a sciogliersi, ma se curato e sistemato a dovere dona un tocco personale ad un banale casual look.
Uno stile ricercato, ma confortevole, pratico e soprattutto di qualità. Lo spolverino firmato Bocchese ben interpreta la tendenza con delle caratteristiche che combinano moda e tecnologia con un risultato di assoluta piacevolezza. Il capo outdoor per la primavera garantisce leggerezza e allo stesso tempo resistenza, in una formula totalmente destrutturata che prende posto anche in valigia, senza fare una piega, senza cioè bisogno di essere stirato.
Un concentrato di tecnologia di ultima generazione, un gioiello meccanico dalle caratteristiche tanto piccole quanto perfette: scappamento Coassiale, bilanciere a inerzia variabile, spirale in silicio. Parliamo di Co-Axial 8520/8521 sviluppato nel 2007 da Omega: un movimento a carica automatica disegnato appositamente per gli orologi da donna, piccoli e realizzati in serie.